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Betoncino Fibrorinforzato A Ritiro Compensato Mapegrout Colabile B2 25 Kg Mapei
Betoncino cementizio colabile, fibrorinforzato e a ritiro compensato, per il ripristino di strutture in calcestruzzo.
Sacco da 25 Kg, colore Grigio.
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Mapegrout Colabile B2 è un calcestruzzo predosato marcato CE fibrorinforzato composto da cementi ad alta resistenza, aggregati selezionati, speciali additivi e fibre sintetiche in poliacrilonitrile, secondo una formulazione sviluppata nei laboratori di ricerca MAPEI.
Mapegrout Colabile B2 impastato con acqua, si trasforma in un calcestruzzo fluido esente da segregazione capace di scorrere anche in spazi di conformazione complessa.
Al fine di consentire il corretto e completo sviluppo dei fenomeni espansivi, Mapegrout Colabile B2, preparato con l’aggiunta della sola acqua, deve essere stagionato in ambiente umido, condizione che purtroppo è molto difficile da garantire in cantiere.
Per permettere lo svolgersi dei fenomeni espansivi all’aria, Mapegrout Colabile B2 può essere vantaggiosamenteadditivato con Mapecure SRA.
A seguito della miscelazione con Mapecure SRA, speciale additivo stagionante in grado di ridurre sia il ritiro plastico, sia il ritiro idraulico, le già eccellenti prestazioni di Mapegrout Colabile B2 migliorano ulteriormente.
Mapegrout Colabile B2, miscelato con Mapecure SRA, può essere considerato infatti un sistema tecnologicamente avanzato in quanto l’additivo è in grado di ridurre l’evaporazione rapida dell’acqua e di favorire lo sviluppo delle reazioni di idratazione.
Mapegrout Colabile B2 risponde ai principi definiti nella EN 1504-9 (“Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture in calcestruzzo: definizioni , requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità. Principi generali per l’uso dei prodotti e sistemi”) e ai requisiti minimi richiesti dalla EN 1504-3 (“Riparazione strutturale e non strutturale”) per le malte strutturali di classe R4.
Mapegrout Colabile B2 è consigliato per spessori compresi tra 5 e 10 cm.
Vantaggi
✓ Elevate resistenze meccaniche a compressione e a flessione;
✓ Modulo elastico, coefficiente di dilatazione termica e coefficiente di permeabilità al vapore acqueo simili a quelli del calcestruzzo di alta qualità;
✓ Basso assorbimento capillare (secondo EN 13057);
✓ Elevata impermeabilità all’acqua (secondo EN 12390-8);
✓ Ottima adesione sia al vecchio calcestruzzo, purché adeguatamente preparato e inumidito a rifiuto con acqua, sia ai ferri di armatura, specie se trattati con Mapefer o Mapefer 1K;
✓ Ottima resistenza alle sollecitazioni meccaniche anche di tipo dinamico;
✓ Elevata resistenza alla fessurazione grazie anche all’aggiunta di Mapecure SRA, speciale agente riduttore di ritiro che migliora la stagionatura anche all’aria, consentendo i completi sviluppi espansivi.
✓ Basso assorbimento capillare (secondo EN 13057);
Campi di applicazione
Ripristino di strutture degradate e/o ringrosso di strutture in calcestruzzo dove particolari spessori e conformazioni impongono l’impiego di calcestruzzi predosati colabili.
Alcuni esempi di applicazione:
✓ Reintegrazione strutturale di pilastri e travi in cemento armato;
✓ Ripristino di pile di viadotti autostradali, stradali e ferroviari;
✓ Ripristino dei bulbi inferiori delle travi precompresse dei viadotti;
✓ Reintegrazione di solai a seguito di scarifiazione delle parti ammalorate;
✓ Ripristino di pavimentazioni in calcestruzzo (industriali, stradali e aeroportuali);
✓ Ripristino di strutture idrauliche (sfioratori, canali, dighe, vasche, condotte forzate, ecc.);
✓ Riempimento di giunzioni rigide fra elementi in calcestruzzo.
Caratteristiche tecniche
Classe di appartenenza secondo EN 1504-3: R4
Consistenza: polvere.
Colore: Grigio.
Dimensione massima dell'aggregato: 10 mm.
Massa volumica apparente (kg/m³): 2330.
Rapporto dell'impasto: 100 parti in peso di Mapegrout Colabile B2 con 10 % di acqua.
Reazione al fuoco EN 13501-1: Euroclasse A1.
Modalità di applicazione
- Preparazione del supporto:
Rimuovere il calcestruzzo deteriorato, in fase di distacco e contaminato, fino ad ottenere un sottofondo solido, resistente e ruvido. Eventuali precedenti interventi di ripristino e qualsiasi altro rivestimento che non risultassero perfettamente aderenti dovranno essere asportati mediante idonee attrezzature (demolitori meccanici, idroscarifica, ecc..).
Pulire il calcestruzzo dai residui delle precedenti lavorazioni di scarifica e i ferri di armatura da polvere, ruggine, lattime di cemento, grassi, oli, vernici pitture e altri materiali dannosi, mediante sabbiatura e trattamento con acqua ad alta pressione.
Dopo la preparazione, la superficie in calcestruzzo da ripristinare dovrà risultare visibilmente e completamente scabra caratterizzata da asperità non inferiori ai 5 mm, con la frazione inerte aperta e totalmente esposta per consentire il corretto ingranamento e adesione del prodotto al substrato.
Trattare i ferri di armatura con Mapefer o con Mapefer 1K seguendo le modalità descritte nelle relative schede tecniche dei prodotti.
Attendere l’asciugamento di Mapefer o di Mapefer 1K.
Bagnare a saturazione con acqua il sottofondo.
Prima di ripristinare con Mapegrout Colabile B2, attendere l’evaporazione dell’acqua in eccesso. Per facilitare l’eliminazione dell’acqua libera, utilizzare, se necessario, aria compressa.
- Preparazione del prodotto:
Versare in betoniera circa 2,25 l di acqua pulita per ogni sacco da 25 kg, oppure in autobetoniera circa 90 l per ogni saccone da 1000 kg. Introdurre lentamente l’intero contenuto dell’imballo di Mapegrout Colabile B2 e mescolare per qualche minuto, valutare la fluidità del calcestruzzo predosato e aggiungere l’acqua rimanente in modo da ottenere la corretta fluidità senza superare la quantità di acqua raccomandata (circa 2,6 l per ogni sacco da 25 kg oppure 90-105 per ogni saccone da 1000 kg). Aggiungere Mapecure SRA nel dosaggio di 0,16-0,32% sul peso del calcestruzzo predosato (160-320 g ogni 100 kg di Mapegrout Colabile B2). Rimescolare per alcuni minuti fino a ottenere un impasto omogeneo e senza grumi. Il prodotto rimane lavorabile per circa 1 h a +20°C.
Nei periodi caldi è possibile prolungare il mantenimento della lavorabilità con l’aggiunta dell’additivo liquido Dynamon EW in ragione di 0,28% sul peso del prodotto secco. L’additivo dovrà essere aggiunto all’impasto dopo almeno 30 minuti dalla completa miscelazione ed in funzione della temperatura ambiente al momento del getto.
L'aggiunta dovrà essere eseguita in unica soluzione in autobetoniera dopo lo spostamento dell'impasto in prossimità della bocca di scarico, con immediata miscelazione a max velocità per almeno 6 minuti (1 min/m³).
L’espansione di Mapegrout Colabile B2 è stata calcolata in modo da compensare il successivo ritiro igrometrico. Perché sia efficace, occorre però che tale espansione venga contrastata mediante armature o confinamenti adeguati creati nel sottofondo.
Le indicazioni per la preparazione del betoncino destinato al confezionamento dei campioni per prove di laboratorio sono riportate nella sezione DATI TECNICI della scheda tecnica (scaricabile sotto).
- Applicazione del prodotto:
Versare Mapegrout Colabile B2 da un solo lato con flusso continuo nelle casseforme, avendo cura di favorire la fuoriuscita dell’aria.
Le casserature non devono sottrarre acqua a Mapegrout Colabile B2; consigliamo quindi di trattarle con disarmante (ad esempio DMA 1000).
Non è necessario sottoporre il getto a vibrazioni meccaniche.
Verificare il completo riempimento delle parti degradate ed eventualmente, per facilitare il passaggio del calcestruzzo predosato in zone particolarmente difficili, aiutarsi con listelli di legno o tondini di ferro.
Nel caso in cui la struttura da ripristinare fosse soggetta a sollecitazioni dinamiche può essere vantaggioso l’impiego di una rasatura elastica da effettuarsi con Mapelastic, Mapelastic Guard o Mapelastic Smart. La protezione finale può essere effettuata con la finitura colorata Elastocolor Pittura.
L’impasto può essere realizzato per piccole quantità con trapano elettro mescolatore o betoniera a bicchiere, mentre per quantità maggiori è possibile l’impiego di benna miscelatrice da 1 m o autobetoniera per sacconi da 1000 kg. In alternativa è possibile utilizzare pompa a vite attrezzata di mescolatore forzato ad asse orizzontale con vite/polmone e tubazioni specifici per il pompaggio di calcestruzzo.
Consumo
Circa 21 kg/m² per cm di spessore (circa 2.100 kg/m³).
Pulizia
Il calcestruzzo predosato non ancora indurito può essere asportato dagli attrezzi con acqua. Dopo la presa, la pulizia diventa molto difficile e può essere effettuata solo per asportazione meccanica.
✓ Ulteriori informazioni e approfondimenti tecnici disponibili sulla scheda tecnica scaricabile nella sezione "Documenti Allegati".